Il progetto Erasmus+ CAMPLUS Empowerment for migrants- from camps to integration, cofinanziato dall’Unione Europea e quasi giunto al termine, fonda le sue radici sulla comune esigenza europea di riconsiderare il ruolo dei migranti nella società nel suo complesso.

Nonostante il punto di vista comune sulla migrazione e sui migranti nelle società, è innegabile che la migrazione, lo spostamento di capitale umano (e culturale), arricchisca non solo il migrante ma anche l’economia del Paese di arrivo. Tuttavia, quasi ogni giorno i media, sia tradizionali che digitali, si concentrano sugli aspetti negativi della migrazione, contribuendo a distorcere la percezione pubblica dei migranti, dei rifugiati politici e di guerra.

Di fronte a queste informazioni distorte che si concentrano esclusivamente sui dettagli negativi, è facile perdere di vista il contatto più umano con la realtà, con la necessità di muoversi e con la concretezza delle azioni. Secondo il World Migration Report 2024, le migrazioni internazionali sono solo il 3,6% (o 281 milioni) a livello mondiale. La stragrande maggioranza delle persone non si sposta attraverso le frontiere per vivere e, a dispetto di quanto si possa credere, la maggior parte delle migrazioni internazionali è sicura, ordinata e regolare.

Oltre a migliorare il reddito nazionale e il tenore di vita medio, l’immigrazione può avere un impatto positivo sul mercato del lavoro, aumentando l’offerta di lavoratori in settori e professioni che presentano carenze di manodopera, contribuendo così a risolvere gli squilibri del mercato del lavoro. Questi effetti positivi sul mercato del lavoro non sono evidenti solo nei settori altamente qualificati. Le ricerche dimostrano anche che gli immigrati sono una fonte globale di dinamismo e sono sovra rappresentati nell’innovazione e nei brevetti, nei premi per le arti e le scienze, nelle start-up e nelle aziende di successo.

Tuttavia, i salari percepiti dai migranti nei Paesi di destinazione sono spesso inferiori alla media e il trattamento ricevuto, quando si riesce a trovare lavoro, è spesso tutt’altro che equo. Sviluppare le proprie competenze può essere un ottimo biglietto da visita per il mercato del lavoro, aiutando passo dopo passo a scardinare la visione distorta che le società occidentali hanno sviluppato nei confronti dei migranti.  
 
Il progetto CAMPLUS, attraverso la sua piattaforma di e-learning, fornisce una risorsa educativa per lo sviluppo di competenze sociali e imprenditoriali attraverso lezioni e quiz sulle competenze, contribuendo all’empowerment personale e professionale per migliori prospettive di vita. 
 
Scoprite di più sui nostri social media: LinkedIn – X – Facebook –Instagram.